4 marzo 2025, giornata mondiale dell’obesità: E noi abbiamo deciso di “dare i numeri”.
04 Mar 2025Non stiamo impazzendo, ma vogliamo invece sensibilizzare, dati alla mano, sulla malattia “obesità”. In quanto di vera patologia si tratta, da combattere promuovendo stili di vita sani ma anche con l’utilizzo di diete mirate alla perdita di peso in tempi brevi.
Ed eccoci a confrontarci con la matematica dell’obesità: si stima che tra una decina di anni, nel 2035, vi saranno 1.9 bilioni di persone affette da obesità in tutto il mondo. Ciò comporterà una spesa per la salute che avrà un impatto economico di 4.32 trilioni di dollari…. Bilioni e trilioni nel vocabolario comune esistono solo quando si parla del deposito di Paperone de’ Paperoni. Non riusciamo veramente a quantificare, tuttavia un trilione è una cifra con 18 zeri! Milioni di milioni di milioni di denaro che dovranno essere spesi per arginare le conseguenze sanitarie e di disabilità dovute a sovrappeso e obesità.
Il dato però più allarmante è legato alla previsione che vi sarà un aumento del 100%, ossia un raddoppio, di bambini affetti da obesità: bambini obesi saranno più facilmente degli adulti obesi. Ecco perchè si prevede che tra meno di 10 anni un individuo su 4 sarà affetto da obesità. E sempre per citare alcuni numeri, ciò significa esattamente moltiplicare x 2 anche il numero degli adulti che attualmente convivono in queste condizioni.
Stanchi di leggere questi numeri? Anche noi. Tuttavia la bellezza e l’importanza dei numeri è che sono “esatti”, non mentono, non hanno scuse. Sono assoluti.
Ecco perché sono così noiosamente allarmanti.
Si chiede a tutti, governi, professionisti sanitari, associazioni sanitarie di costruire un “sistema salute” migliore in tutto il mondo, che argini l’obesità in modo da controllare e ridurre tutte le altre patologie croniche a lei correlata, come il diabete, le patologie cardiovascolari e il cancro.
Ma se invece partissimo a considerare non solo il problema globale, ma prima di tutto la condizione personale o famigliare dell’obesità, sarebbe un grosso passo avanti, se non per la salute globale ma sicuramente per la salute “personale”.
E se invece, sempre parlando a noi stessi e di noi stessi, non ci chiedessimo non solo come sta e quanto abbonda il nostro tessuto grasso, focalizzando l’attenzione solo sulla massa grassa, ma ci interrogassimo seriamente anche sullo stato di salute dei nostri muscoli, potremmo forse prendere due piccioni con una fava.
Ad esempio, le obesità sarcopeniche, grasso in eccesso ma soprattutto muscolo deficitario, sono quelle che colpiscono maggiormente l’età adulta, le donne post menopausa, gli uomini sopra i 60 anni. Età in cui aumentano anche il rischio cardiovascolare, l’insulino resistenza e l’insorgenza del diabete tipo 2, il diabete non insulino dipendente.
Poter fare prevenzione e cura con una alimentazione e una dieta adeguata, riportare l’organismo vicino al peso forma con un programma come quello che offre PNK, è semplice, sicuro e rapido…Ancor più efficace oggi se impariamo a difendere anche i nostri muscoli. Non stiamo parlando solo di praticare attività fisica, e di migliorare lo stile di vita, atteggiamento che non può essere disposto “per legge” con emendamenti governativi, per quanto necessari e autorevoli.
La volontà di cambiamento per combattere il sovrappeso e soprattutto la cardio obesità, deve arrivare da noi. Noi possiamo essere gli artefici del cambio dei numeri che abbiamo citato.
Si può iniziare da sé stessi e dalla propria famiglia. Si può adottare, sotto controllo medico quando i “numeri” di Indice di massa corporea e della composizione corporea misurata con la bioimpedenziometria lo consentono, una dieta chetogenica con i prodotti sostituiti, che diminuisce in breve tempo il peso corporeo e difende e protegge la massa magra e muscolare. Il progettare ed investire su sé stessi è il vero risultato. Si tratta di protocolli di dieta chetogenica standardizzati, proposti dalle linee guida della Società Italiana di Endocrinologia che oggi possono giovarsi di un nuovo prodotto inserito in prontuario: Protein Max, che è utilizzato come sostituto di colazione o spuntini, ma che con il suo elevato apporto di leucina fornisce una marcia in più al muscolo. Muscolo sano, attività fisica, dieta ipocalorica controllata che sfrutta la efficiente via metabolica dei corpi chetonici sono un vero plus per raggiungere un peso forma e dissociarsi finalmente dalla quella brutta aritmetica che ci conteggiava tra gli individui obesi o sovrappeso ad elevato rischio cardiovascolare. Un nuovo stile di vita, non solo per la giornata del 4 marzo, ma per tutte quelle a venire.