Se non avessi questo peso….
20 Gen 2025Quante persone, quanti di noi, avranno iniziato parecchi discorsi in questo modo? Sicuramente molte, sicuramente troppe.
La propria figura fisica imponente diventa spesso una giustificazione dietro la quale si mascherano e nascondono tante frustrazioni, debolezze e magari anche aspirazioni negate in partenza, oppure anche la semplice incapacità di essere un poco più intraprendenti nelle scelte della vita.
Spesso la giustificazione “se non avessi questo peso” diventa una scusante da utilizzare anche quando non sarebbe necessario, una specie di leit motiv, una frase non pensata ma pronunciata per abitudine, per non mettersi in gioco, per celare la fatica di portare avanti alcune attività o addirittura di progettarle.
Ad accentuare questo malessere e questa arrendevolezza, come se il peso fosse una zavorra, si sommano i vissuti che possono comprendere diete poco soddisfacenti, o tentativi ben riusciti di perdere peso, cui successo si è annullato nel tempo con una generale ripresa ponderale.
Fortunatamente l’obesità ha finalmente avuto il riconoscimento di patologia e quindi le dovute attenzioni in termini di possibilità e sviluppi terapeutici, come ad esempio il nostro programma il PronoKal® di terapia dietetica chetogenica.
Tuttavia anche in presenza di un indice di massa corporea non particolarmente elevato, si può celare una pericolosa situazione di obesità sarcopenica, in cui la massa magra muscolare diminuisce e si infarcisce di grasso. Chiunque sia affetto da OSA, la sindrome da obesità sarcopenica, può non solo dire “se non avessi questo peso… ma anche “se non avessi questo peso associato ad una così’ diminuita massa muscolare…
Cosa possiamo veramente fare per perdere grasso e mantenere la massa magra?
La risposta esiste ma, come spesso accade, non comprende una sola azione da intraprendere.
La salute e il benessere dipendono da molteplici fattori e a volte, ahimè, anche da multipli sacrifici.
Tre step però possono essere fondamentali e vogliamo qui riassumerli perché si possa dare rinnovata fiducia a chi si è sempre presentato alla vita con lo stigma dell’obesità.
Innanzitutto, è importante sottoporsi ad una dieta che produca perdita esclusiva di massa grassa, come una dieta chetogenica, assicurandosi che venga effettuata con proteine ad altissimo valore biologico, come si quelle contenute nei meal replamcement del Metodo PnK®.
Poi si deve intraprendere una moderata ma costante attività fisica, e nelle prime fasi della dieta praticare attività principalmente tonificanti.
Inoltre, l’aggiunta di un pasto cheto-proteico in concomitanza di questa attività fisica, soprattutto negli individui over 60 anni, o nelle donne post menopausa, quando lo stimolo ormonale sul muscolo viene meno e la pigrizia aumenta aiuta ulteriormente nel mantenimento della definizione muscolare. Ecco come seguire il nostro programma PnK® Expert aggiunge possibilità di successo.
Tutte queste azioni associate tra loro promuovono una minore risposta insulinemica ai pasti, condizione che diventa di estremo beneficio per diminuire la insulino resistenza in pazienti affetti da obesità, che sia sarcopenica o meno.